Luna Scorpione

LUNA SCORPIONE
LUNA DI PERCHTA*

Dodicesimo Ciclo Lunare dell’Anno Solare 2016
Primo Ciclo Lunare dell’Anno Lunare

Luna Nuova Martedì 29 Novembre
in Scorpione
Luna Crescente Mercoledì 7 Dicembre
in Acquario
Luna Piena Mercoledì 14 Dicembre
in Toro, entra in Gemelli alle 05,08
Luna Calante Mercoledì 21 Dicembre
in Vergine

Elementi: Acqua, Terra e Aria
Archetipi: Persefone, Ade, Demetra, Ermes
Cristallo: Zoisite

In questo Ciclo Lunare

8 Dicembre – Immacolata, Festa della Grande Madre
13 Dicembre – Santa Lucia, la notte più lunga
21 Dicembre – Solstizio d’Inverno, Yule
24 Dicembre – Vigilia di Natale
25 Dicembre – Natale, Sol Invictus
27 Dicembre – San Giovanni Evangelista

In cielo vedremo
Contrariamente a quanto si pensa non è Santa Lucia (il 13 dicembre) il giorno più corto dell’anno, ma, ragionevolmente, il 21 o 22, quando si verifica il solstizio invernale. Il detto “Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia” risale a quando, prima del 1582, la sfasatura fra calendario civile e calendario solare era tanto grande che il solstizio cadeva proprio fra il 12 e il 13 rendendo quindi questo il giorno più corto dell’anno. Riformando il calendario secondo accurate osservazioni astronomiche, Papa Gregorio XIII decretò che si passasse direttamente dal 4 Ottobre al 15 Ottobre, togliendo quindi i 10 giorni di sfasatura accumulati negli oltre 10 secoli precedenti. Il solstizio passò così al 21-22 dicembre (come oggi) ma la festa della santa rimase sempre al 13. Va comunque rilevato che ancora oggi attorno al 13 dicembre si ha effettivamente un “accorciamento” delle giornate, nel senso che questo è il periodo dell’anno in cui il Sole tramonta più presto: per le prime due settimane di dicembre l’orario del tramonto si mantiene quasi costante, prima che al solstizio! Durante il solstizio, infatti, il Sole tramonta un po’ più tardi, circa 3 minuti dopo, ma anche l’alba è ritardata di alcuni minuti, in definitiva, pur tramontando dopo, il Sole resta sopra l’orizzonte circa 3 minuti in meno rispetto al giorno 13, e si ha il dì più corto dell’anno.
Il Solstizio Invernale si ha quando il Sole tocca il punto più meridionale del suo tragitto annuo (apparente) intorno alla Terra. Trovandosi ben 23,5° più “basso” che non agli equinozi (21 marzo, 22 settembre), il Sole risulta molto basso a mezzogiorno, sorge tardi e tramonta tardi, per cui le ore di luce sono poche e il nostro emisfero viene poco riscaldato dai suoi raggi.
Il motivo per cui il tramonto avviene prima all’inizio di dicembre anzichè al solstizio, dipende dal fatto che mentre la Terra ruota su se stessa con velocità costante, non fa altrettanto nella sua rivoluzione intorno al Sole, provocando così una differenza variabile fra l’ora solare vera e quella segnata dai nostri orologi. L’anticipo che il Sole ha sui nostri orologi si riduce molto rapidamente all’inizio di dicembre (perde 8 minuti in 20 giorni), mentre cala la velocità con cui le giornate si accorciano (le giornate si accorciano di quasi 2 minuti all’inizio del mese mentre al solstizio sono costanti). Per questo il Sole riesce a tramontare con 3 minuti di anticipo attorno Santa Lucia rispetto al solstizio. Il motto popolare descrive proprio l’evento del solstizio, con il Sole più basso di tutto l’anno e il dì più breve, cosa che accadeva il 13 dicembre solo fino al 1582. La celebrazione in questa occasione della santa che è simbolo della luce (anche nel nome) ha pertanto motivazioni evidenti.
Da un articolo di Paolo Colona – Accademia delle stelle

La corrente meteorica principale del mese è senza dubbio quella delle Geminidi, particolarmente evidente tra il 10 e il 15 dicembre, comparabile per quantità e brillantezza delle stelle cadenti a quella delle Perseidi di agosto. I più recenti studi hanno rilevato che lo sciame mostra un’attività massima sostenuta per parecchie ore, con due aumenti, il primo più consistente con meteore di debole luminosità e il secondo meno cospicuo con meteore più brillanti. Le circostanze con cui potremo osservarle irradiarsi da un’area poco a nord-ovest di Castore sono quest’anno purtroppo totalmente sfavorevoli, sia perchè la maggior frequenza dovrebbe verificarsi nelle ore diurne del 13 dicembre e sia perché il forte disturbo della Luna sarà sempre presente. Peccato perché in genere le Geminidi si mostrano numerose, specie nella fase del massimo quando superano il centinaio.
(www.uai.it)

Luna Nuova sorge in Scorpione, segno di Acqua associato a Persefone e Ade. Il loro è il luogo di acque profonde e buie, Regina e Re di quelli che vengono chiamati inferi … i recessi bui e profondi dell’Anima, considerati inferi perché spesso poco conosciuti, poco ‘frequentati’, poco manifestati, ma che possono essere considerati il centro del Labirinto, luoghi di profondità e intensa ricchezza da cui nuovamente può prendere impulso la Luce nascente. Luogo di morte, inteso come luogo da cui si può operare la scelta di lasciare andare ciò che non vibra più sulla nostra lunghezza d’onda. Senza giudizio, senza rancore, semplicemente nella accettazione che nulla è statico e può essere rigidamente definito, ma tutto dentro e intorno a noi è in movimento e in cambiamento.

Luna Piena sorge in Toro, segno di Terra associato a Demetra, il cui geroglifico ricorda un Utero, segno di Energia Femminile, di accoglienza e dolcezza. Associato a Demetra archetipo della Grande Madre accogliente, che nutre ed accudisce. Madre che dona la Vita, Madre che accoglie la Morte … Entra poi in Gemelli, segno di Aria associato all’archetipo Ermes. Argento Vivo, lo Spirito nascosto nella Materia, l’archetipo che porta innocenza, e divinità bambina, la rinascita con nuovo respiro.

Un Anno Lunare si è compiuto e nuovamente si ripropongono le energie dei cicli lunari associati all’anno lunare, partendo dal primo…
*Il Primo Ciclo Lunare dell’anno lunare è associato a Perchta. ” la Luminosa che porta la morte. Perché non può esserci rinnovamento senza l’abbandono dei corpi vecchi e consunti … E’ la protettrice di tutte le donne e dei bambini … La Perchta accende in ogni donna una piccola luce. .. Per quelle donne che hanno deciso di vivere libere, di non appartenere a nessuno, di prendere la vita nelle loro mani, la Perchta è un’amica e una protettrice. Lei regala loro la forza. La Perchta va sempre invocata quando la casa ha bisogno di protezione …
Per poter vivere, devo sapere cos’è la morte. Imparare a lasciare andare…”
(Tratto da ”Le Tredici Lune” – L.Francia)

Il Solstizio d’Inverno, la Porta degli Dei, è la porta attraverso la quale si ritorna nel non manifestato, e che accompagna l’abbandono di tutto ciò che pone ostacoli al completo ritorno allo Spirito … Nei giorni che precedono il Solstizio d’Inverno il buio si fa più intenso, la luce accorcia il suo tempo, in un lento declino iniziato al Solstizio d’Estate (21 Giugno) e che sempre di più ha ceduto il passo al buio e al freddo. Le energie dell’Universo si sono fatte sempre più centripete (dall’esterno verso l’interno) per accompagnare il nostro cammino sempre più verso il centro di noi, verso la nostra interiorità, verso il Cuore di Cristallo che batte all’interno dello Spazio Sacro che c’è in ognuno di noi. Tutta la Natura ci manifesta e dimostra quanto in questo periodo sia importante fare questo… Gli alberi, gli animali, le piante … tutto ritorna alla Terra, alla profondità perchè quello è il luogo della rigenerazione, del riposo purificante, dell’ascolto di sé, della scelta di ciò che è importante e ciò che può essere lasciato andare.
Nel pieno del buio, nasce il primo palpito di luce… E’ proprio da lì, dal centro, dalla profondità, dal buio, che prende forza la nascita della luce, anche dentro di noi, la Sorgente della Luce in noi è un tesoro nascosto …
Spesso per ragioni che derivano dai condizionamenti della nostra cultura dimentichiamo l’importanza del buio, connotando questa parola con significati meno nobili rispetto alla luce… Dimentichiamo che buio e luce, luce e buio si compenetrano e l’uno alimenta l’altra e l’altra alimenta l’uno… In un’onda infinita di buio, luce, buio, luce …. in cui non esiste separazione, ma una continua e infinita spirale… A ricordare la nascita della luce, in questo Ciclo Lunare si celebra ance il S. Natale (Sol Invictus).

“La notte non è meno meravigliosa del giorno, non è meno divina; di notte risplendono luminose le stelle e si hanno rivelazioni che il giorno ignora” (N. Berdjaev)

Claudia

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I transiti riportati sono riferiti al sistema astrologico Siderale: sono i transiti della luna nelle costellazioni zodiacali, pertanto quelli reali in cielo, a cui fa riferimento anche l’agricoltura biodinamica.
I transiti della luna sono stati gentilmente forniti da Brian Keats (www.astro-calendar.com)
I riferimenti al ciclo lunare seguendo l’anno lunare sono tratti da “Le Tredici Lune” di Luisa Francia
Descrizione dell’Energia e immagine della Costellazione tratti da “Gemme di Cielo, Messaggi dalle Stelle” MandorlaEdizioni

Per approfondire…. www.mandorlaintiraimi.it

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“Lunario delle Herbarie”:
Lunario da appendere; Agenda lunare

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” Gemme di Cielo, Messaggi dalle Stelle” MandorlaEdizioni

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