Ade

adeMITO

Plutone per i romani, era il sovrano del regno degli inferi, il regno sotterraneo dove vivevano le ombre dei morti. Dio dalle molte ricchezze veniva spesso rappresentato con una cornucopia o corno dell’abbondanza.

CARATTERISTICHE DELL’ARCHETIPO

Il regno di Ade è il luogo che i mistici definiscono la buia notte dell’anima. Lo spettro della morte conduce ad Ade, la morte a tutti i livelli, fisica e non fisica, anche di un rapporto, di un modo di essere, di un proposito, di una speranza, di un significato. Il suo regno è l’inconscio personale e collettivo;lì vivono i ricordi, i pensieri e i sentimenti che abbiamo rimosso, tutto ciò che è troppo doloroso o troppo vergognoso, o che altri giudicano inaccettabile per permettere che si manifesti. E’ l’archetipo degli uomini o delle donne che si ritirano in solitudine, senza curarsi e senza accorgersi di quel che accade nel mondo, conducendo un’esistenza da eremita. Per natura gli piace vivere solo, senza essere notato o importunato, è una persona “senza aspetto”, quindi spesso invisibile agli occhi degli altri, che non colgono le ricchezze sotterranee di cui è dotato, può quindi vivere ai margini della società.
E’ l’archetipo che spinge a riconoscere istintivamente, visceralmente ciò che non piace e non si desidera.
Il suo talento speciale è svolgere un lavoro profondo. Severo, inesorabile, inflessibilmente giusto, irrevocabile nei suoi decreti, vive tendenzialmente solo nel suo mondo interiore. Le sue frasi tipiche sono “lasciatemi in pace” “voglio stare da solo”.
Le sue parole chiave sono: profondità emotiva, solitudine, ricchezza interiore

LIMITI

Chi ha questo archetipo dominante è facile che venga tacciato di essere strano, diventa possibile quindi che viva isolato fisicamente ed emotivamente dagli altri. Il tema intorno al quale gravita la persona Ade è l’adattamento: riuscirà a rimanere fedele a sé stessa e ad adattarsi al mondo esterno?

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